Laboratorio a cielo aperto a Genova: conoscere i rischi e valutare insieme le soluzioni in un clima che cambia

Posizione:

Sede principale: Genova, Museo di Storia Naturale “G. Doria” (Museo di Storia Naturale)

Altre località verranno aggiunte una volta definite dagli stakeholder locali.

I sensori saranno utilizzati anche attraverso mezzi messi a disposizione dagli stakeholder, come ad esempio barche, biciclette e automobili o zaini di escursionisti.

 

Aree di ricerca ambientale a cui ci rivolgiamo

Cambiamenti climatici, eventi estremi, rischi naturali (inondazioni improvvise, frane, vento, mareggiate, ondate di caldo e freddo), inquinamento, trasporti sostenibili, ciclo dell’acqua.

A proposito

 Il Genoa Living Lab è un laboratorio a cielo aperto per cittadini e stakeholder per rafforzare la consapevolezza sui cambiamenti climatici e sui relativi rischi ambientali (es. alluvioni improvvise, tempeste marine, smottamenti, vento). Sono coinvolti per:

    • raccogliere dati ambientali con sensori fissi e mobili;
    • visualizzare e discutere i dati raccolti nelle app;
    • l’organizzazione di corsi di formazione ed eventi informativi;
    • costruire percorsi partecipativi per una governance più informata e procedure più coerenti.

    Il living lab è allestito da CIMA, ARPAL e Comune di Genova. Le attività sono iniziate nel 2022. Le attività dureranno almeno fino al 2025.

    Attività

    Insieme al Consorzio Marittimo Tigullio stiamo portando avanti la sperimentazione sulla fruibilità delle mini stazioni meteo a bordo delle imbarcazioni: la prima stazione è stata installata sulla barca “Stress” e sta dando buoni risultati in termini di connessione e fruibilità. A breve inizieremo a sperimentare le mini-stazioni meteo su un gruppo di biker, per capire i limiti di altitudine della stazione.

    Contesto

    La Regione Liguria è un’area spesso soggetta a calamità, come alluvioni e smottamenti.
    È fondamentale coinvolgere i cittadini, gli stakeholder e gli organi istituzionali per prevenire e mitigare i danni sociali, economici e ambientali causati dai pericoli. Le attività scelte per questo living lab aiuteranno a raccogliere dati per migliorare la previsione di questi eventi.
    Gli stakeholder che operano direttamente sul territorio potranno essere portatori di buone pratiche per la tutela del territorio ei cittadini saranno maggiormente informati sulle procedure da seguire in caso di calamità. Le istituzioni pubbliche diventeranno anche più consapevoli di come agire e comunicare durante gli eventi.

     

    Come partecipare

    Gli attuali stakeholder sono stati individuati da CIMA, ARPAL e Comune di Genova, includendo la società civile, il mondo accademico, l’industria e la pubblica amministrazione. I partecipanti alle attività vengono quindi selezionati in una seconda fase.
    Altre persone interessate possono essere indirettamente coinvolte nelle attività: ad esempio incontri e corsi di formazione sono aperti a tutti. Vi invitiamo di contattare la Fondazione CIMA.

    Contatti

    Fondazione CIMA

    Genoa Living Lab

    (English only)

    Contact

    3 + 9 =

    This project has received funding from the European Union’s Horizon 2020 research and innovation programme under grant agreement No 101037193.